La resistenza elettrica definisce l’opposizione a un flusso di corrente in un materiale semiconduttore. La resistenza può variare a seconda del materiale utilizzato come conduttore di elettricità, della potenza che può sviluppare, e della sua temperatura di esercizio.
Quindi, quando si progetta un circuito elettronico, è necessario avere sempre presenti e sotto controllo questi fattori, poiché contribuiscono a determinare il ‘dimensionamento’ del circuito. In tal senso, è importante controllare il flusso della corrente in un circuito e, di conseguenza, è fondamentale misurare la resistenza elettrica delle parti che compongono il circuito stesso.
L’unità di misura della resistenza elettrica prende il nome di ‘ohm’, il valore della resistenza di un circuito elettronico varia da frazioni a molti milioni di ohm.
La misura della resistenza elettrica è utile in molti casi poiché permette, tra le altre cose, di:
- verificare la continuità elettrica, cioè di controllare se tutti i componenti di un circuito elettrico consentono il passaggio di corrente;
- misurare la resistenza in ingresso o in uscita di un circuito;
- verificare il funzionamento di alcuni componenti.
La resistenza elettrica può essere misurata se il componente non è alimentato, altrimenti si otterrà un valore errato. Inoltre, la misurazione deve essere fatta prima di inserire il componente nel circuito, infatti, se si procede con il componente già inserito si misurerà la resistenza di tutto ciò che ad esso è collegato.
Strumenti per la misurazione della resistenza elettrica
La misura della resistenza elettrica si effettua utilizzando strumenti chiamati Ohmmetro, Milliohmmetro, multimetri o tester.
Il Milliohmetro è uno strumento progettato per le analisi sui componenti elettronici ed è adatto alla misura di basse resistenze ohmiche. Utilizzando questo strumento è possibile:
- misurare la resistenza delle bobine dei motori, dei generatori, dei trasformatori e dei circuiti di commutazione;
- misurare l’energia dei collegamenti nelle gallerie, nei sistemi stradali o sulle navi;
- misurare resistenze su circuiti paralleli e secondari, su circuiti stampati, su interruttori sia in un contesto domestico che in uno industriale.
L’Ohmmetro è uno strumento finalizzato a misurare le resistenze elettriche, molto utilizzato poiché è estremamente preciso.
I parametri fondamentali che l’Ohmmetro prende in considerazione sono:
- classe di precisione
- portata
- risoluzione
- tensione di isolamento
Il Multimetro, o tester, invece, sono strumenti che possono misurare grandezze diverse: per la misurazione della resistenza elettrica è necessario settare l’apparecchio sul valore ‘ohm’.
Per effettuare misurazioni precise è necessario disporre di strumenti di qualità che ti permetteranno di operare in maniera altamente professonale.