SERIE BLD
Rilevamento della presenza di perdite con misurazione di tipo Δp/Δt
Possibilità di controllo remoto tramite interfaccia RS-232, Ethernet e USB
Fino al 75% di ingombro in meno rispetto alla versione precedente
Rilevamento della presenza di perdite con misurazione di tipo Δp/Δt
Possibilità di controllo remoto tramite interfaccia RS-232, Ethernet e USB
Fino al 75% di ingombro in meno rispetto alla versione precedente
Misura portata in alimentazione o captazione
Soglie di minima/massima pressione e minima/massima portata programmabili
Pressione e portata massime programmabili
Fino a 32 programmi modificabili
Possibilità di controllo remoto tramite interfaccia RS-232
TFT LCD con touch-screen resistivo
Rilevamento della presenza di perdite con misurazione di tipo Δp/Δt
Display touch-screen e controllo remoto tramite interfaccia RS-232
Fino a 4 canali di misurazione completamente indipendenti
Rilevamento della presenza di perdite con misurazione di tipo Δp/Δ
Possibilità di controllo remoto tramite interfaccia RS-232, Ethernet e USB
Fino al 75% di ingombro in meno rispetto alla versione precedente
I misuratori di perdite rilevano la presenza di perdite con una misurazione di tipo Δp/Δt, ovvero valutando durante il tempo di misura la variazione di pressione all’interno del pezzo in collaudo preventivamente pressurizzato. La misura della variazione di pressione può avvenire in modo assoluto o differenziale (rispetto ad un pezzo campione). Il sistema assoluto misura direttamente la pressione all’interno del pezzo, mentre quello differenziale pressurizza in parallelo il pezzo in collaudo e il pezzo campione, confrontando poi la variazione di pressione fra i due pezzi. Tale secondo sistema trova applicazione in casi in cui sia necessaria un’elevata sensibilità a pressioni di prova
elevate. Entrambi i metodi prevedono quattro fasi fondamentali:
I misuratori di portata permettono di valutare la portata di aria che fluisce dal pezzo in collaudo verso l’ambiente; essi sono indicati per eseguire il collaudo di pezzi non propriamente stagni (pezzi montati fra loro ma non sigillati) o di dispositivi che devono garantire, a certi livelli di pressione, una portata di aria predeterminata (valvole di non ritorno, valvole di sicurezza, tubetti in gomma di cui si desidera verificare la non ostruzione, ecc)
La misura di portata prevede tre fasi fondamentali: